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10/08/2021

 

Andare in vacanza con i propri amici a quattro zampe significa condividere con loro momenti di gioia e relax.

Prima di partire è bene informarsi su alcune regole generali, anche in tema di responsabilità per i danni eventualmente causati.

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La tua famiglia è la cosa più importante che hai: proteggila da ogni imprevisto.

1. I documenti per muoversi con il cane

  • In Italia

    Il proprietario di un cane deve identificarlo con microchip e iscriverlo all’anagrafe canina regionale.
    In vacanza è opportuno portare il libretto sanitario dell’animale domestico.
  • Nell' Unione europea

    Puoi recarti con il tuo cane in un altro paese dell'Unione europea se il cane:
    - è dotato di microchip o tatuaggio chiaramente leggibile se applicato prima del 3 luglio 2011
    - è stato vaccinato contro la rabbia
    - ha un passaporto europeo per animali da compagnia in corso di validità
    - ha subito un trattamento contro la tenia Echinococcus multilocularis, se la tua zona di destinazione fa parte di quelle non affette da tale tenia (Finlandia, Irlanda, Malta, Norvegia e Irlanda del Nord).
  • In paesi extra Unione europea

    Negli Stati che non fanno parte dell’Unione europea possono esserci norme molto severe che prevedono, per esempio, periodi di quarantena per il cane quando arriva.
    Prima di partire occorre documentarsi nel dettaglio presso il consolato o l’ambasciata del paese terzo che si trova in Italia.
    In alternativa ci si può rivolgere al servizio veterinario della ASL di appartenenza, competente per l’eventuale rilascio della certificazione sanitaria necessaria.
 

2. Viaggiare con il cane in auto

  • È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida.
  • E' consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri (art. 169, sesto comma, del Codice della strada).

3. Viaggiare con il cane in treno, nave, bus o aereo

Verificare le condizioni generali di trasporto del vettore (treno, nave, bus, aereo, ecc.) è assolutamente necessario.
Il contratto può infatti prevedere l’uso di museruola, guinzaglio e del trasportino (se il cane è di piccola taglia).

4. Il cane nelle strutture ricettive

Alberghi, campeggi o case vacanze possono legittimamente rifiutare gli animali domestici in generale e quindi anche i cani.
Alcune strutture recettive possono consentire la presenza dei cani ma richiedere il certificato di buona salute e di avvenuta profilassi da parassiti.

5. Il cane in spiaggia

Il cane può circolare sulla battigia e nello spazio immediatamente retrostante di 5 metri.
Non può però sostarvi in modo permanente.

Per quanto concerne l’area della spiaggia data in concessione (a privati o imprenditori), il concessionario può decidere se permettere o meno l’accesso ai nostri amici a quattro zampe.

6. Le passeggiate con il cane: con il guinzaglio e tanta prudenza

  • Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui l'ha in uso è responsabile dei danni cagionati dall'animale, salvo che provi il caso fortuito (art. 2052 del Codice civile).
  • Custode dell’animale non è solo il proprietario ma anche, al suo posto, il possessore e persino chi abbia un solo rapporto di fatto non qualificato giuridicamente.
  • Il proprietario può rispondere anche penalmente delle lesioni a persone causate dall’animale.

7. Il dog sitter che ci dà una mano in vacanza

Chiunque accetta di detenere un cane non di sua proprietà ne assume la responsabilità per il relativo periodo in cui lo ha in custodia.
Il dog sitter può essere chiamato a risarcire i danni provocati dal cane a terzi durante il periodo in cui lo ha in cura.
Meglio controllare che il dog sitter abbia una polizza assicurativa a copertura della sua attività.

La valigia di fido

Oltre al libretto sanitario del cane, occorre portare il suo cibo (potrebbe non trovarsi facilmente in loco), le sue ciotole, i suoi giocattoli preferiti, i guinzagli e le pettorine, anche di ricambio.

Non dimenticare la museruola, perché può servire in alcuni luoghi, i prodotti di salute e igiene di uso abituale, come gli integratori, gli antiparassitari e prodotti dermatologici e di igiene dentale.

 

Una curiosità... una persona non vedente che deve viaggiare in aereo all’interno della Unione europea può portare il suo cane guida?

Si, la compagnia aerea può trasportare in cabina il cane da assistenza.
Ci sono anche qui delle regole specifiche da osservare (per esempio il cane in alcuni casi deve indossare una apposita cintura per animali).

Che cosa ti può offrire ARAG?

La polizza di Tutela Legale ARAG copre le spese dell’avvocato e del perito e dà un supporto legale qualificato mediante servizi e informazioni sempre accessibili.

Il nostro obiettivo è fare in modo che i clienti ARAG sappiano sempre cosa fare e a chi rivolgersi, anche solo se hanno un dubbio o una curiosità.

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